Meditazioni alla Vergine Addolorata di San Bonaventura - Giorno 5
Giovedì

Per la grave angustia e tormento, che afflisse il vostro spirito, o Vergine Santissima, quando presso la croce, contemplavate il benedetto vostro Figliuolo, che in mezzo agli acerbissimi suoi dolori emetteva quell'alto e prodigioso suo grido, voi raccomandava diletta sua Madre al discepolo Giovanni, e consegnava nelle mani del Padre il suo santissimo Spirito; soccorreteci, ve ne preghiamo, nell'ora estrema del viver nostro, e specialmente allora, quando la nostra lingua divenuta ormai stupida e priva di moto, impotente sarà ad invocarvi; quando i nostri occhi offuscati più non vedranno la luce del giorno e le orecchie divenute sorde saranno chiuse per sempre ai discorsi del mondo, e quando infine mancherà del tutto il vigore die nostri sensi, ricordatevi allora, o pietosissima Signora nostra, delle umili suppliche, che alle orecchie di vostra pietà e clemenza noi indirizziamo, e accorrete in nostro aiuto, in quell'ora orribile di estrema nostra necessità. Voi raccomandate al dilettissimo vostro Figliuolo il nostro spirito; affinchè per la vostra potente mediazione possiamo essere da Lui sottratti ai tormenti, e sgombri da ogni spavento giungiamo sicuri al bramato riposo della Patria Celeste. Per grazia dello stesso Signor nostro Gesù Cristo, Vostro Figliuolo, il quale Padre e con lo Spirito Santo vive e regna per tutti i secoli dei secoli. Così sia.
GIACULATORIA: Deh! sia per noi la morte, o Madre pia, dolce riposo e pace. Così sia.