Meditazioni alla Vergine Addolorata di San Bonaventura - Giorno 2
Lunedì

Per quei gemiti e lagrime che nell'afflizione del vostro cuore spargevate, o Vergine dolcissima, quando vedeste l'amabilissimo vostro Figliuolo presentato al Giudice, aspramente flagellato, in varie guise schernito ed avvilito, impetrate a noi il dolore dei nostri peccati e lagrime di sincera e salutare contrizione, e soccorreteci, onde non possa prenderci a scherno il nemico, nè a suo talento con le sue varie tentazioni flagellarci, e così vinti, presentarci al terribile divin giudizio; ma piuttosto che noi accusiamo al presente, e giudichiamo noi stessi sopra i nostri eccessi, e li puniamo cogli atti di una sincera penitenza, onde abbiamo la sorte di ritrovar perdono e grazia nel tempo della necessità, della tribolazione e dell'angustia. Per la misericordia dello stesso Signor Nostro Gesù Cristo, Vostro Figliuolo, il quale Padre e con lo Spirito Santo vive e regna per tutti i secoli dei secoli. Così sia.
GIACULATORIA: Deh! sia per noi la morte, o Madre pia, dolce riposo e pace. Così sia.