Sotto il Tuo Manto

Domenica, 15 giugno 2025 - Santa Germana (Letture di oggi)

Ogni giorno mi avvicino a qualche malato. Nessuno più di un sofferente sa guardarti con simpatia e fiduciosa attesa. Non è facile parlare a chi soffre. Spesso può essere anche inopportuno. Il silenzio è più adatto. Non è una visione bella quella di un malato, coi suoi movimenti stravolti, ma è stupenda la visione di chi lo assiste con amore. Spesso sento dire: "Perché il dolore? Perché tanto soffrire?" Parlare ad un malato di tumore può sembrare presunzione. Chi sono io, caro amico mio, per dirti qualsiasi cosa!? Preferisco sedermi accanto a te e col solo diritto di chi, un po' come te, ha sofferto, e ti dico: la più grande grazia che mi è capitata nella vita è stata quella di incontrare Gesù. Ho sempre dentro di me la Sua dolce presenza. Mi fido di Lui. Mi fido anche quando la fiducia è messa a dura prova dalla sofferenza. Mi fido anche quando Dio tace, quando il mio orizzonte è buio e doloroso. Non importa se sono peccatore o santo. È importante che io mi sento amato da Dio. Sarà  Lui a spiegarmi le cose che non comprendo. E se c'è il dolore nel mondo, so che Lui lo sa e saprà  trasformarlo in luce, in pace, in liberazione... perché Egli è il Padre buono che non abbandona i Suoi figli. (Don Nikola Vucic)

Solo l'amore crea - Incontro con don Fabio Rosini