Sotto il Tuo Manto

Mercoledi, 23 luglio 2025 - Santa Brigida (Letture di oggi)

Chiara è un po' turbata, ma continua la sua vita normalmente. Così un pomeriggio vorrebbe partecipare a un incontro gen a Genova, ma febbre e dolori non l'abbandonano. Racconterà  più tardi: «Il treno era alle 14.12 e, avendo un po' di tempo, mi addormento. Mi sveglia il campanello. Nessuno alla porta. Nemmeno al citofono, da basso. Guardo l'orologio e capisco: "Gesù, sei tu che mi chiami, vuoi che venga da te. Devo prendere il treno". Corro tanto, perché ho solo sette minuti. Soffro da morire ma ho le ali: "Devo farcela, Gesù mi chiama". Sudata arrivo a sedermi sul treno: "Ce l'ho fatta"». (Beata Chiara "Luce" Badano)

DISCORSO 320 SUL MARTIRE STEFANO TENUTO NEL GIORNO DI PASQUA


Guarigione di un uomo per l'intercessione di Santo Stefano. Il vescovo Agostino si scusa di non aver potuto tenere un discorso.

1. Siamo soliti ascoltare le relazioni sui miracoli operati da Dio per le preghiere del beatissimo martire Stefano. La relazione che riguarda quest'uomo è la sua presenza qui; in luogo di uno scritto, il fatto noto; in luogo di un foglio di carta, è l'aspetto a rendere palese il miracolo. Voi che sapete che cosa in lui eravate soliti guardare con rammarico, rallegrandovi della sua presenza, leggete quel che vedete: al fine di onorare con maggior fervore il Signore Dio nostro e perché si stampi nella vostra memoria ciò che è riportato a relazione. Scusate se non prolungo oltre il mio dire: sapete certo della mia stanchezza. Le preghiere di Stefano mi hanno ottenuto, ieri, di poter fare, digiuno, tante cose senza venir meno, ed oggi di parlarvi. Rivolti al Signore.