Sotto il Tuo Manto

Sabato, 7 giugno 2025 - Sant' Andronico di Perm (Letture di oggi)

Mi trovavo all'ospedale. Il medico mi aveva vietato di scendere in cappella. Nella sua bontà  infinita, Dio dispose che la santa Comunione me la portasse un serafino. Una volta, in quest'occasione, prima di comunicarmi mi prese un dubbio all'improvviso. Rivolsi a Gesù la mia preghiera, affinché risolvesse il mio dubbio ma, non avendo ottenuto una risposta, dissi direttamente al serafino: «Non mi potresti confessare?» Mi rispose: «A nessun spirito celeste è dato un simile potere». (Santa Faustina Kowalska)

DISCORSO 223/H NELLA VEGLIA DI PASQUA


Monti di Dio sono i santi Apostoli, che han reso per noi sacra questa santissima notte.

1. Celebriamo la solennità dell'umiliazione del Signore, il quale umiliò se stesso, facendosi obbediente fino alla morte, e alla morte di croce 1. Sul suo esempio anche noi in questa notte santa digiunando, vegliando e pregando umiliamo le nostre anime; e non si può dire che con questa umiliazione sia in contrasto la manifestazione di gioia che vedete. Un grano di senapa che altro è se non una manifestazione di piccolezza? Eppure per questo grano i monti si sono trasferiti in mezzo al mare 2; cioè quei grandi predicatori del Vangelo che sono i santi Apostoli dalla Giudea si sono trasferiti tra le genti e hanno conquistato il cuore stesso del mondo, cioè il modo di pensare degli uomini; di questi monti è detto: La tua giustizia è come i monti di Dio 3; di essi è detto: Tu illuminerai meravigliosamente dai monti eterni 4. Infatti questi monti, con le loro cime accese e splendenti, hanno portato in mezzo al mare, ossia nella fede delle genti, tanto se stessi, quanto la luce che illumina ogni uomo 5, luce che è il monte dei monti, il re dei re, il santo dei santi. Si è così adempiuto in essi quel che aveva predetto il Profeta: Avverrà negli ultimi tempi che il monte del Signore sarà manifestato, stabilito sopra le cime di [tutti] i monti 6, e anche quel che aveva detto il Signore stesso: Se voi avrete fede pari a un grano di senapa, potrete dire a questo monte: Togliti e buttati in mare e ciò avverrà 7. Son questi monti che hanno reso per noi sacra questa notte in cui il Signore, che era sepolto, è risuscitato; in questo modo il grano di senape sepolto nel momento della sua umiliazione non si pose in vista; ma poi nel germogliare e nel crescere superò tutte le altre realtà, estendendo i suoi rami in ogni direzione e invitando a rifugiarsi e a riposarsi in lui, come se fossero degli uccellini, tutti coloro che hanno il cuore gonfio. Questo monte abiti anche nel vostro cuore: esso non soffre nei luoghi piccoli, purché vi sia la carità che ne dilata gli spazi. Rivolti al Signore.

 

1 - Fil 2, 8.

2 - Cf. Sal 45, 2.

3 - Sal 35, 7.

4 - Sal 75, 5.

5 - Cf. Gv 1, 9.

6 - Is 2, 2.

7 - Mt 17, 19.