Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 13 giugno 2025 - Sant´Antonio da Padova (Letture di oggi)

La nostra vocazione è quella di appartenere a Ge­sù, appartenervi con convinzione, non perché la mia vocazione è operare con il povero o essere un contem­plativo, ma perché sono chiamato ad appartenere a Lui, convinto che nulla può separarmi dal suo amore. Questa è la condizione che farà  di voi dei Fratelli con­templativi, il far vostra questa convinzione e il frutto di essa saranno il vostro voto di castità , la liberazione che viene dalla scelta di povertà , l'abbandono illimita­to in spirito di obbedienza e, specialmente per voi, Fratelli della Parola, quel volontario servizio della Parola, dato con tutto il cuore, a favore di coloro che sono spiritualmente i più poveri tra i poveri. (Madre Teresa di Calcutta)

CAPITOLO XX . - COME SI ACCRESCE IL MERITO OFFERTO


Geltrude un giorno offerse a Dio, per l'anima di un defunto, tutto il bene che la bontà del Signore aveva compiuto in lei e per lei. Vide allora questo bene presentato davanti al trono della divina Maestà, sotto la forma di un magnifico dono che sembrava rallegrare Dio ed i sudi Santi.

Il Signore ricevette volontieri quel dono e parve felice di distribuirlo a coloro che erano nel bisogno, e che nulla avevano da loro stessi meritato. Geltrude vide poi che il Signore aggiungeva, nella sua infinita liberalità, qualche cosa alle sue opere buone, affine di restituirgliele poi aumentate, per il decoro della sua eterna ricompensa. Comprese allora che, lungi dal perdere qualche cosa, l'uomo guadagna assai a soccorrere gli altri, con senso di generosa carità.