Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 5 settembre 2025 - Santa Teresa di Calcutta (Agnes Gonxha Bojaxiu) (Letture di oggi)

Dove ci sono timore e speranza, lì c'è una vita impegnata in Dio. E considera ancora che l'olio galleggia su tutti i liquidi, e per questo simboleggia la speranza, che ha per oggetto le cose eterne, le quali sono al di sopra di ogni bene transitorio. Infatti si chiama speranza, in latino spes, perché è il piede, in latino pes, per camminare verso il Signore. Speranza è attesa dei beni futuri, ed essa esprime il sentimento dell'umiltà  e un'attenta dedizione di sudditanza. (Sant'Antonio di Padova)

CAPITOLO XXXV. - EFFETTI DELLA S. COMUNIONE


Geltrude pregò una volta il Signore di concederle la grazia che all'ora della morte, il suo ultimo cibo fosse il vivifico Sacramento dell'Eucaristia: ma un'illuminazione soprannaturale le fece comprendere che non aveva chiesto la cosa migliore. L'effetto di questo Sacramento non è per nulla diminuito dalle cure che per necessità si prestano al corpo, e tanto meno da quel po' di cibo che le misere condizioni di un ammalato possono esigere e che egli prende anche contro sua voglia, per sostenere la vita a gloria di Dio. Anzi, se in virtù dell'unione che per l'azione sacramentale si stabilisce fra l'anima e Dio tutto ciò che è buono acquista un valore più grande, tanto più diventerà meritorio nell'ora della morte tutto ciò che si farà con intenzione pura, dopo d'aver ricevuto il SS. Sacramento. La pazienza nel dolore, il cibo e la bevanda, tutto diventerà occasione di meriti in virtù dell'unione sacramentale col Corpo di Cristo.