Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 13 giugno 2025 - Sant´Antonio da Padova (Letture di oggi)

Quando visiterete le famiglie, vi imbatterete in molta miseria. A volte troverete un piccino che sta a guardare un genitore che muore o che terrà  stretta contro di sé la testa di un genitore morto. E in quel momento che dovete far forza su tutta la vostra ener­gia per aiutare quel bimbo nel dolore. Una volta furo­no trovati due bambini accanto al cadavere del loro padre, che era morto da due giorni. Grazie a Dio, ar­rivarono le Sorelle, soccorsero quei poveri bambini e diedero una dignitosa sepoltura al padre. (Madre Teresa di Calcutta)

CAPITOLO XXV. - AIUTI STUPENDI OFFERTI ALL'ANIMA DAL CUORE DI GESU'


Un'altra volta Geltrude si sforzò di meditare ogni parola del divino Ufficio con profonda divozione; ma la sua buona volontà era contrariata dalla debolezza della natura; disse con tristezza: « Quale frutto potrò ricavare da un lavoro compiuto con tanta incostanza?».

Il Signore, non potendo sopportare tale desolazione, le presentò con le stesse sue Mani il suo Cuore divino, simile a lampada ardente, e le disse: « Ecco che offro agli occhi dell'anima tua il mio sacratissimo Cuore, organo dell'adorabile Trinità, affinchè tu lo preghi di riparare le imperfezioni della tua vita e di renderti in tutto gradita al mio sguardo; Esso, come un servitore fedele e premuroso, sarà ai tuoi ordini per riparare d'ora in ora le tue negligenze ». La bontà accondiscendente di Gesù la colmò di stupore e d'ammirazione. Ella non poteva persuadersi che il Cuore di Gesù, sacro tesoro della Divinità e sorgente di ogni bene, si degnasse di stare ai suoi ordini, come un servitore, per riparare la fragilità d'una creatura così miserabile. Ma Gesù pieno di dolcezza ebbe compassione della sua pusillanimità e l'incoraggiò con questo paragone: « Se tu avessi una voce armoniosa e sonora, desiderosa d'espandersi nel canto, mentre vicino a te si trovasse una persona dalla voce falsa e stridula, che potesse emettere solo suoni discordanti, non saresti sdegnata s'ella volesse a ogni costo, eseguire un canto stonato, mentre potresti farlo tu con facilità e perfezione? Così anch'io conosco la tua miseria e il mio Cuore può supplirvi; anzi lo desidera ardentemente, essendo questa per Lui una gioia vivissima. L'unica cosa che chiede è che Tu gliene dia l'incarico, se non con una parola, almeno con un cenno qualsiasi della volontà. Allora Esso compirà in te, in tuo nome, tutti gli atti della vita e lo farà con una gioia raggiante d'amore ».