Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 5 settembre 2025 - Santa Teresa di Calcutta (Agnes Gonxha Bojaxiu) (Letture di oggi)

La nostra vocazione è di appartenere a Gesù. Il modo più semplice, il modo più facile di appartener­gli è questo: lo Spirito Santo ci rende capaci di questa donazione di sé, di questo abbandono totale a Dio, senza stare a riflettere, senza valutarne il prezzo. Noi lo chiamiamo « abbandono cieco ». Come ha fatto la Madonna, che quando comprese che il Signore la chiamava, disse il suo sì, e mai lo ritrattò. Fu un sì cieco, continuo nella sua vita. Così deve essere per noi. Tutta la nostra vita deve tendere a un'unica pa­rola: si. Il sì a Dio è la santità . Permettiamo a Dio di prendere da noi tutto ciò che vuole e da parte nostra accettiamo con gioia qualunque cosa ci mandi. In questo deve consistere il nostro si. (Madre Teresa di Calcutta)

CAPITOLO XXI. - RIPOSO DEL SIGNORE


Nella domenica dopo la festa della SS. Trinità, sull'ora di mezzogiorno, il Signore apparve a Geltrude assiso sul suo trono; pareva dolcemente addormentato, inebriato dal mistico vino dell'amore.

Geltrude si prostrò a' suoi piedi, li baciò ripetutamente e, come di solito, prodigò al suo Diletto tenerezze ineffabili. Tuttavia visse per tre giorni in grande aridità di spirito. Al quarto giorno, durante la S. Messa, non potendone più, ella abbandonò i piedi del Signore e, con l'ingenuo ardore della sua tenerezza, si slanciò sul Cuore del suo Diletto, cercando d'interromperne il sonno.

Il Signore si svegliò e, cedendo alle dolci istanze della sua Sposa, la cinse con le braccia divine, e serrandola sui trafitto Costato, le disse: « Posseggo ora ciò che ho tanto desiderato. La volpe che spia la preda si stende per terra fingendo d'essere morta e quando gli uccelli, ingannati dalla sua posa, le svolazzano intorno per cibarsi delle sue carni, essa, con rapido salto, li afferra. Io pure, ardendo d'amore per Te, ho usato un'astuzia simile, per possederti interamente e raccogliere il vivo slancio dell'anima tua, acuito dal lungo desiderio ».