Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 13 giugno 2025 - Sant´Antonio da Padova (Letture di oggi)

La misericordia si esercita in tre modi: 1) Con le opere esterne di misericordia, che sono le opere di misericordia propriamente dette; 2) con le parole di misericordia, portando agli altri il proprio perdono ed il conforto; 3) con il ricorso alla misericordia di Dio pregando per gli altri, specialmente dove l'azione e la parola non possono arrivare. Quando ci coglierà  l'ultimo giorno e Dio pronuncerà  su tutti noi il suo giudizio, per tali opere saremo giudicati e, in base ad esse, riceveremo la sentenza eterna (Mt. c. 25). (Santa Faustina Kowalska)

CAPITOLO XXIV. - OFFERTA DI QUESTO SCRITTO


Tu avevi affidato alla mia indegnità, o amatissimo Gesù, il prezioso talento della tua divina intimità ed ecco che, per amor tuo, per lo zelo della tua gloria, te lo restituisco a mezzo di questo scritto e di quelli che lo seguiranno.

Spero, e oso persino affermarlo appoggiandomi alla tua grazia; che nessun altro motivo mi abbia spinto a scrivere ed a svelare questi segreti, se non l'obbedienza alla tua volontà, il desiderio della tua gloria e lo zelo delle anime; Tu sai con quale ardore io ti lodi e ti ringrazi per quell'incommensurabile bontà che non ha respinto la mia miseria.

Possa Tu essere glorificato se altre anime, leggendo queste pagine, si sentiranno attratte dalla dolcezza dell'amor tuo; e condotte ad intimità più grande ancora. Coloro che studiano incominciano con l'alfabeto per giungere poi alle altezze della filosofia; così queste descrizioni e queste immagini condurranno le anime a gustare quella manna nascosta che non può essere rappresentata se non per mezzo di figure, ma che rende avidi chi, una sola volta, ha potuto gustarla.

Signore onnipotente, dispensatore di tutti i beni, degnati saziarci abbondantemente, mentre percorriamo le vie dell'esilio, fino a quel beato giorno nel quale, contemplando senza velo la gloria del Signore, noi saremo trasformati nella stessa sua immagine, di luce in luce, guidati dal Tuo soavissimo Spirito (II Cor. III, 18).

Intanto, secondo la tua fedele promessa e l'umile desiderio del mio cuore, ti prego d'accordare a tutti coloro che leggeranno umilmente questo scritto, di glorificare la tua accondiscendenza, d'aver compassione della mia indegnità, e di desiderare il loro progresso nella perfezione. Dai loro cuori infiammati d'amore e simili a turiboli d'oro, salga verso di Te o mio Dio, gradevolissimo profumo, che ripari sovrabbondantemente la mia negligenza e la mia ingratitudine.