Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 13 giugno 2025 - Sant´Antonio da Padova (Letture di oggi)

Non lasciamoci assorbire dai problemi e dalle ansiose preoccupazioni; pensiamo che ogni giornata è vana se non inizia con la preghiera. Ogni giorno siamo posti alla prova. Ogni giorno è una lotta. La grazia di Dio lotta con la nostra cattiva volontà  e con la nostra corrotta natura umana; è la lotta del nostro cuore che vuole stringersi a Dio con la preghiera per ottenere la misericordia e il perdono. Vinceremo quando ci lasciamo purificare dalle prove, quando il nostro orgoglio sarà  assopito. Infatti, le prove e le croci della vita non sono altro che tocchi dolorosi della grazia per farci vincere, per farci entrare in un'intimità  ancora più profonda con Dio. (Don Nikola Vucic)

CAPITOLO VIII. - CARITA' SUA COMPASSIONEVOLE


Allo zelo ardente per la giustizia, Geltrude univa un sentimento profondo di tenera, compassionevole carità. Quando vedeva alcuno gemere sotto il peso della tribolazione, oppure sentiva dire che una persona lontana si trovava nella sofferenza, subito cercava di consolarla e, se non poteva farlo di presenza, le inviava delicati incoraggiamenti.

Come un povero malato febbricitante invoca guarigione e ristoro, così Geltrude domandava allo Sposo divino sollievo per i sofferenti.

La sua tenera compassione non abbraccia soltanto gli esseri ragionevoli, ma si allargava dolce e diffusiva, ad avvolgere qualsiasi creatura. Quando vedeva gli uccelletti, o altri animali soffrire fame, sete, freddo, si commoveva per le opere del Signore così provate; di più, considerando la grande nobiltà che riveste qualsiasi creatura se si considera nella luce del suo Autore, offriva a Dio, come tributo di lode, le pene degli esseri irragionevoli, supplicandolo di avere pietà delle opere delle sue mani, e di ristorarle nelle loro materiali necessità.