Sotto il Tuo Manto

Sabato, 7 giugno 2025 - Sant' Andronico di Perm (Letture di oggi)

Mi vedo debole, che solo la santa comunione mi sostiene. In essa trovo l'attuazione delle mie possibilità . Gesù nell'ostia è per me tutto. Non riuscirei a dar gloria a Dio, se non avessi l'eucarestia dentro al mio cuore. I giorni, in cui non ricevo la santa comunione, mi fanno paura. Questo pane dei forti mi dà  ogni energia per condurre a termine quanto ho intrapreso; grazie ad esso, acquisto il coraggio d'eseguire ciò che il Signore esige da me. Il coraggio e la forza dentro di me non sono miei, ma di colui che dimora assieme a me: l'eucarestia. Gesù, se non fosse per l'eucarestia, mi mancherebbe l'ardire di andar oltre lungo la strada che hai tracciato. (Santa Faustina Kowalska)

CAPITOLO III: DEL GRANDE FERVORE DEL SUO ZELO PER TUTTI GLI UOMINI


Era dunque vicina per Metilde l'ora felice in cui il Signore aveva decretato di dare alla sua eletta, dopo tante sofferenze nelle malattie, il sonno tranquillo dell'eterno riposo.
Nella feria terza73, vigilia di santa Elisabetta, prima di Nona74 si vide chiaramente che entrava in agonia. La Comunità, devotamente radunata, aspettava con tristezza la partenza di questa dilettissima sorella, e l'assisteva con le sue preghiere.
Una delle suore, rapita in un ardente trasporto di divozione, vide l'anima di lei sotto la forma di un'elegante giovinetta che stava davanti al Signore e respirava attraverso l'apertura della sacratissima piaga del dolcissimo Cuore di Lui. Il divin Cuore, sotto l'impulso della sua bontà e della sua illimitata tenerezza, ad ogni respiro che riceveva, versava i flutti di grazia di cui traboccava, sopra tutta la Chiesa e in modo speciale sopra gli astanti.
Quella che vedeva queste cose conobbe che ciò avveniva perché la beata inferma, per dono di Dio, si era sempre con divota intenzione conservata piena di fervente zelo per il bene di tutti, vivi e morti.
Il Signore, in virtù dei meriti di lei fece allora una larga distribuzione dei doni della sua grazia.