Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 5 settembre 2025 - Santa Teresa di Calcutta (Agnes Gonxha Bojaxiu) (Letture di oggi)

Pregare è più facile quando sperimenti la fragilità  della vita o quando sei in pericolo. Allora la preghiera scorre quasi spontanea. Molto spesso la tua preghiera è priva di vita perché non sei in buone relazioni con le persone. Conserva il tuo cuore disponibile alla loro situazione esistenziale e vedrai come la tua preghiera si rianima. Forse loro non avranno bisogno di niente per quanto riguarda le cose materiali, ma sicuramente avranno bisogno di un sorriso, di un incoraggiamento o della tua comprensione. La tua preghiera inizia nel momento in cui diventi sensibile alla loro sofferenza e la porti davanti a Dio come una supplica. (Don Nikola Vucic)

CAPITOLO IV: IL SIGNORE LE APPARVE SOTTO LA FORMA DI BAMBINO E DI DIACONO


Un'altra volta, il Signore Gesù le comparve sotto la forma di un fanciulletto di cinque anni, cui ella disse: “Mio Signore, perché comparite in tale età?” Il divin Fanciullo rispose: “Tu hai adesso cinquant'anni, io ne ho cinque. Il mio primo anno vale per i tuoi primi dieci anni; il mio secondo anno vale per i tuoi, sino ai vent'anni; il mio terzo anno, per i tuoi sino al trentesimo; il mio quarto e il mio quinto anno, per i tuoi anni sino al quarantesimo ed al cinquantesimo. Così tutti i tuoi peccati saranno cancellati, i tuoi anni santificati, e tutta la tua vita dalla mia sarà perfezionata”.
Il Fanciullo, in piedi, guardava le sue divine mani. Metilde se ne meravigliava, ma il Signore le disse: “L'uomo guarda spesso le sue mani, io pure dalla mia infanzia sino al tempo della mia Passione, ogni giorno pensavo alla mia morte, e anticipatamente vedevo tutto quanto doveva accadermi”. Era questa una lezione per insegnarle che è buona cosa per l'uomo ricordarsi spesso della morte e dell'avvenire.

 Metilde vide un giorno il Signore Gesù, in piedi presso l'altare, rivestito della dalmatica, con una croce brillante sul petto, e gli disse: “Amato mio Signore, perché vi mostrate in tal modo?” Egli rispose: “Il diacono serve all'altare; cosi io col sacerdote e nel sacerdote opero quanto egli fa ~.
La Santa continuò: “Che significa quella croce sul vostro petto?” La parte superiore di questa croce, rispose il Signore, indica il mio amore al quale tutto bisogna sacrificare; e la parte inferiore, l'umiltà per la quale l'uomo per amor mio si sottomette ad ogni creatura; il braccio destro significa il timor di Dio che bisogna conservare nella prosperità, e il braccio sinistro, la pazienza nel sopportare le avversità per mio amore. Se uno porta questa croce nel suo cuore con la memoria continua di queste virtù, in premio quando l'anima sua avrà lasciato il suo corpo, avrà per sempre nel mio Cuore la sua felicissima dimora”.