Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 6 giugno 2025 - San Norberto (Letture di oggi)

L'amore comincia in famiglia, proprio all'interno della nostra comunità . Non possiamo amare il mondo esterno se non amiamo i nostri Fratelli e le nostre So­relle all'interno della Congregazione. Perciò dico che ci occorre un cuore veramente puro per essere capaci di vedere Dio. Quando vediamo Dio l'uno nell'altro, possiamo dire di amarci vicendevolmente come Egli ci ama. Questo è quanto Gesù è venuto ad insegnarci: che Dio ci ama e che vuole che ci amiamo tra di noi con quel suo stesso amore. (Madre Teresa di Calcutta)

Capitolo Trentanovesimo


Della maravigliosa predica la quale fece santo Antonio da Padova frate minore in consistorio.

Il maraviglioso vasello dello Spirito Santo messer santo Antonio da Padova, uno degli eletti discipoli e compagni di santo Francesco, il quale santo Francesco chiamava suo vescovo, una volta predicando in consistorio dinanzi al Papa e a' Cardinali, nel quale consistorio erano uomini di diverse nazioni, cioè greca, latina, francesca, tedesca, ischiavi e inghilesi e d'altre diverse lingue del mondo, infiammato dallo Spirito Santo, sì effcacemente, sì divotamente, sì sottilemente, sì dolcemente, sì chiaramente e sì intendevolmente propuose la parola di Dio, che tutti quelli che erano in consistorio, quantunque fossino di diversi linguaggi, chiaramente intendeano tutte le sue parole distintamente, siccome egli avesse parlato in linguaggio di ciascuno di loro; e tutti stavano istupefatti, e parea che fusse rinnovato quello antico miracolo degli Apostoli al tempo della Pentecoste, li quali parlavano per la virtù dello Spirito Santo in ogni lingua.
E diceano insieme l'uno coll'altro con ammirazione: "Non è di Spagna costui che predica? e come udiamo tutti noi in suo parlare il nostro linguaggio delle nostre terre?". Il Papa simigliantemente, considerando e maravigliandosi della profondità delle sue parole, disse: "Veramente costui è arca del Testamento e armario della Iscrittura divina".
A laude di Gesù Cristo e del poverello Francesco. Amen.