Sotto il Tuo Manto

Giovedi, 24 luglio 2025 - San Charbel (Giuseppe) Makhluf (Letture di oggi)

Bisogna perdonare sempre perché il perdono è un dono che hai ricevuto da Dio. Il perdono ricevuto va elargito e distribuito a piene mani, oggi e domani. Quanto più sarai aperto a riceverlo da Dio, tanto più sarai capace di regalarlo agli altri. Se il perdono di Dio ti penetra totalmente, diventi una persona nuova, libera, solare, fiorita. Guarda il fiore: durante la notte si chiude in sé, ma appena sente i primi raggi del sole, si apre e fa vedere tutta la sua bellezza e fa sentire tutta la sua fragranza. Così è la tua anima perdonata: è accarezzata dalla grazia e baciata dal sorriso di Dio. (Don Nikola Vucic)

Capitolo Quattordicesimo


Come istando santo Francesco con suoi frati a parlare di Dio, Iddio apparve in mezzo di loro.

Essendo santo Francesco in un luogo, nel cominciamento della religione, raccolto co' suoi compagni a parlare di Cristo, egli in fervore di spirito comandò a uno di loro che nel nome di Dio aprisse la sua bocca e parlasse di Dio ciò che lo Spirito Santo gli spirasse. Adempiendo il frate il comandamento e parlando di Dio maravigliosamente, sì gl'impose santo Francesco silenzio, e comanda il simigliante a un altro frate. Ubbidendo colui e parlando di Dio sottilmente, e santo Francesco simigliantemente sì gli impuose silenzio; e comandò al terzo che parli di Dio. Il quale simigliantemente cominciò a parlare sì profondamente delle cose segrete di Dio, che certamente santo Francesco conobbe ch'egli, siccome gli altri due, parlava per Ispirito Santo. E questo anche sì si dimostrò per esempio e per espresso segnale; imperò che istando in questo parlare, apparve Cristo benedetto nel mezzo di loro in ispezie e 'n forma di un giovane bellissimo, e benedicendoli tutti li riempi di tanta grazia e dolcezza, che tutti furono ratti fuori di se medesimi, e giacevano come morti, non sentendo niente di questo mondo. E poi tornando in se medesimi, disse loro santo Francesco: "Fratelli miei carissimi, ringraziate Iddio, il quale ha voluto per le bocche de' semplici rivelare i tesori della divina sapienza; imperò che Iddio è colui il quale apre la bocca ai mutoli, e le lingue delli semplici fa parlare sapientissimamente".
A laude di Gesù Cristo e del poverello Francesco. Amen.