Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

Come Gesù nella sua Incarnazione divenne uno di noi in ogni cosa salvo che nel peccato, così anche noi quando siamo stati mandati come Fratelli contempla­tivi in nuovi paesi o in nuovi stati all'interno dello stesso paese, in vero spirito di missionarietà : - saremo distaccati dalla nostra terra d'origine, dalla nostra cultura e lingua; - impareremo ad amare la nuova terra e i suoi abitanti, apprenderemo la loro lingua, c'informeremo sulla loro storia, cultura e convinzioni religiose; - rispetteremo le loro abitudini e i loro costumi e tuttavia, in quanto membri di una famiglia religiosa internazionale, manterremo la libertà  di usare ciò che è sacro, bello, e necessario dalle culture di qualsiasi popolo e nazione nell'intera famiglia di Dio, adottan­do, tuttavia, in modo particolare, la cultura, gli usi e le consuetudini di Gesù Cristo e dei suoi santi che non passeranno mai di moda e che contengono il me­glio di tutte le culture di tutto quanto il mondo. (Madre Teresa di Calcutta)

13-25 Ottobre 18, 1921 La turbazione dell’anima è notte ed impedisce spuntare il Sole Gesù. La turbazione non è altro che mancanza d’abbandono in Dio.


(1) Vi ho passato una giornata distratta per alcune cose sentite che non è qui necessario il dirle, ed anche un po’ turbata, e per quanto mi sforzavo non riuscivo di liberarmi, quindi per tutto il giorno non ho visto il mio dolce Gesù, la vita dell’anima mia, come se la turbazione fosse velo che mettendosi tra me e Lui, impediva di poterlo vedere. Onde, a notte avanzata, la mia mente stanca si è quietata, ed il mio amabile Gesù, come se stesse ad aspettare, si è fatto vedere e dolente mi ha detto:

(2) “Figlia mia, tu oggi con la tua turbazione hai impedito che il sole della mia Persona spuntasse in te, la turbazione è nuvola tra Me e te che impedisce che i raggi scendano in te; e se non scendono i raggi, come puoi vedere il sole? Se sapessi che significa non far spuntare il mio sole, il gran male per te e per tutto il mondo, staresti ben attenta a non turbarti mai, perché per le anime turbate è sempre notte, e nella notte non sorge il sole; invece per le pacifiche è sempre giorno, ed Io, il mio sole a qualunque ora vuol sorgere, l’anima è sempre pronta a ricevere il bene della mia venuta. Poi, la turbazione non è altro che mancanza d’abbandono in Me, ed Io ti voglio tanto abbandonata nelle mie braccia, che neppure un pensiero devi avere di te, ed Io ci penserò a tutto. Non temere, il tuo Gesù non può farne a meno di prendere cura di te, di tenerti difesa da tutti, mi costi molto, molto ho messo in te, Io solo ho diritto su di te. Quindi, se i diritti sono miei, la custodia sarà tutta mia, perciò stati in pace e non temere”.