Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

In un vecchio racconto si legge che un giorno Gesù incontrò un uomo assorto in meditazione e gli chiese: "Cosa stai facendo?" "Sono molto devoto a Dio e dedico il mio tempo a Lui" - rispose l'uomo "E chi si dedica a te, chi ti sostiene?" - chiese di nuovo Gesù "Mio fratello" - rispose l'uomo "Il tuo fratello è devoto a Dio più di te!" - disse Gesù È importante donare il tempo a Dio ma anche al prossimo. Donando il tuo tempo diventi buon Samaritano degli altri e di Gesù, che ha detto: "Tutto quello che avete fatto ai miei fratelli più piccoli, lo avete fatto a me!" Il tempo che doni agli altri non è mai sprecato; è un investimento che dà  i suoi frutti in brevissimo tempo e ti rende persona speciale. Solo donandoci saremo in grado di costruire una società  migliore. (Don Nikola Vucic)

13-9 Luglio 20, 1921 Somiglianza tra l’acqua e la Divina Volontà.


(1) Continuando il mio solito stato, mi sentivo molto amareggiata e dicevo tra me: “Il solo tuo Volere mi resta, non ho più nulla, tutto è scomparso”. Ed il mio dolce Gesù, muovendosi nel mio interno mi ha detto:

(2) “Figlia mia, la mia Volontà è quella che ti deve restare, Essa è simboleggiata dall’acqua, che mentre si vede abbondante nei mari, nei fiumi, nei pozzi, il resto della terra si vede come se l’acqua non ci fosse, eppure non c’è punto della terra che non sia inzuppato dall’acqua, non ci sono edifici in cui l’acqua non sia stato il primo elemento per edificarli, non c’è cibo in cui l’acqua non tenga il suo posto primiero, altrimenti sarebbe cibo arido cui l’uomo neppure potrebbe inghiottire. E’ tale e tanta la forza che contiene l’acqua, che se avesse il campo libero d’uscire dal lido del mare sconvolgerebbe ed atterrirebbe tutta la terra. Più che acqua è la mia Volontà; è vero che in certi punti, epoche e circostanze è come allidata in vastissimi mari, fiumi e pozzi, ma non c’è cosa, dalla più grande alla più piccola, in cui la mia Volontà non corra e non tenga il posto primiero, ma come nascosta, come sta nascosta l’acqua nella terra, che mentre non comparisse è lei che fa vegetare le piante e dà la vita alle radici. Ma quando il mio amore farà spuntare l’era della mia Volontà, l’era novella del massimo beneficio verso le creature, allora strariperanno i mari, i fiumi del mio Volere, ed uscendo fuori le sue onde gigantesche travolgeranno tutto nel mio Volere, ma non più come nascosto, ma le sue onde fragorose si faranno vedere a tutti e toccheranno tutti, e chi vorrà resistere alla corrente, passerà pericolo di lasciarvi la vita.

(3) Ora, essendoti lasciato il solo mio Volere, sei come l’acqua che tiene il posto primiero su tutti i beni, ed in tutte le cose, e in Cielo ed in terra, e quando il mio Volere uscirà dai suoi lidi, il tuo volere scomparso nel Mio ne avrà il suo primato; che vuoi di più?”