Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

Vogliamo tanto pregare in modo corretto e poi non ci riusciamo. Allora ci sentiamo scoraggiati e smettiamo di pregare. Dio ammette i fallimenti ma non vuole lo scoraggiamento. Vuole che noi assomi­gliamo più ai bambini, che siamo più umili, più rico­noscenti nella preghiera; non cerchiamo di pregare da soli, poiché tutti apparteniamo al corpo mistico di Cristo, che è sempre orante. Sempre deve esservi pre­ghiera, ma non deve essere del tipo “ io prego ” da so­lo, ma deve essere Gesù in me, è Gesù con me a pre­gare; quindi è il corpo di Cristo che prega. (Madre Teresa di Calcutta)

11-143 Gennaio 10, 1917 Come la santità è formata di piccole cose.


(1) Questa mattina il mio amabile Gesù mi ha detto: “Figlia mia, la santità è formata di piccole cose, sicché chi disprezza le piccole cose non può essere santo, sarebbe come chi disprezza i piccoli granelli del grano che uniti in tanti formano la massa del grano, e che non curandosi d’unirli mancherebbe l’alimento necessario e quotidiano della vita umana. Così chi non cura d’unire insieme tanti piccoli atti, mancherebbe l’alimento alla santità, e come senza alimento non si può vivere, così senza l’alimento dei piccoli atti mancherebbe la vera forma della santità, e la massa sufficiente per formare la santità”.