Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

Nel cammino di fede quello che conta è scoprire la volontà  di Dio e metterla in pratica. Tu desideri seguire Cristo da vicino nella Sua totale povertà , ma non sai quale forma di povertà , di sequela, Gesù voglia da te. Allora preghi e aspetti che Dio ti riveli quello che in te fa ostaco al dono totale e vero. L'importante non è quello che tu desideri di abbandonare per Dio, ma quello che Dio vuole che tu abbandoni per Lui. Puoi pensare che il meglio per te sia il più difficile. Ma non è così. Il meglio è quello che esige maggior amore. Se preghi con fede e lasci tempo al tempo, Dio ti farà  vedere quello che si aspetta da te. Se, dopo aver pregato, intravvedi questa opera nella pace e nella fiducia, come una volontà  di Dio per te, è segno che Dio ti chiama a rispondere generosamente. Evita analisi psicologiche e razionali. Solo la preghiera può purificare le intenzioni profonde del tuo cuore e far apparire in piena luce la volontà  di Dio. Se preghi con regolarità , si formerà  in te quello spirito di discernimento che ti farà  sentire la volontà  di Dio in ogni momento. (Don Nikola Vucic)

11-137 Novembre 30, 1916 Benefizi di riparare per altrui.


(1) Stavo molto afflitta per la privazione del mio adorabile Gesù e piangevo amaramente, e siccome stavo facendo le ore della Passione, il pensiero mi tormentava col dirmi: “Vedi a che ti hanno giovato le riparazioni per gli altri, a farti sfuggire Gesù”. E tanti altri spropositi, ed il benedetto Gesù mosso a compassione delle mie lacrime mi ha stretto al suo cuore e mi ha detto:

(2) “Figlia mia, tu sei il mio pungolo, il mio Amore si trova alle strette con le tue violenze. Se sapessi quanto soffro al vederti soffrire per causa mia! Ma la Giustizia che vuole sfogare e le violenze tue stesse, mi costringono a nascondermi e le cose imperverseranno di più, perciò pazienza, e poi sappi che le riparazioni fatte per gli altri ti hanno giovato moltissimo, perché riparando per gli altri, tu intendervi di fare ciò che feci Io, ed Io riparavo per tutti, ed anche per te, chiedevo perdono per tutti, mi dolevo delle offese di tutti, come pure chiedevo perdono per te, e per te anche mi dolevo. Quindi, facendo tu ciò che feci Io, vieni a prendere insieme le riparazioni, il perdono, ed il dolore che ebbi per te. Onde, che ti potrebbe giovare di più, le mie riparazioni, il mio perdono, il mio dolore, o il tuo? E poi, non mi fo vincere mai in amore, quando veggo che l’anima per amore mio, sta tutta intenta a ripararmi, ad amarmi, a scusarmi, e chiedere perdono per i peccatori, Io per renderle la pariglia in modo speciale chiedo perdono per lei, riparo e amo per parte sua, e vado abbellendo l’anima col mio Amore, con le mie riparazioni e perdono, perciò segui a riparare e non suscitare contese tra te e Me”.