Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

Una volta stavo camminando per le vie di Londra e mi capitò di vedere un uomo, tutto rannicchiato, sembrava così solo, così abbandonato. Mi chiese di chinarmi, così mi fermai, gli presi la mano, gliela strinsi, gli domandai come stava. La mia mano è sem­pre molto calda ed egli alzò lo sguardo e disse: «Oh, dopo tanto tempo, sento il calore di una mano umana, dopo tanto tempo! ». I suoi occhi brillarono e si levò a sedere. Proprio quel po' di tepore che si sprigionava da una mano umana aveva portato gioia nella sua vi­ta. Dovete fare questo genere di esperienza. Dovete tenere gli occhi ben aperti e provare. (Madre Teresa di Calcutta)

11-43 Dicembre 14, 1912 Chi sta nella Divina Volontà abbracciando tutto, pregando e riparando per tutti, riprende in sé sola l’Amore che Dio ha per tutti. Chi sta del tutto nella Divina Volontà non è soggetto a tentazione.


(1) Questa mattina il mio sempre amabile Gesù nel venire mi legava con un filo d’oro dicendomi:

(2) “Figlia mia, non ti voglio legare con funi e catene; ai ribelli si usano ceppi e catene di ferro, ma ai docili, a chi non vuole altra vita che la mia Volontà e non prende altro cibo che il mio Amore, appena un filo ci vuole per tenerle unite con Me, e molte volte neppure me ne servo di questo filo, tanto stanno addentrati in Me da formare una sol cosa con Me, e se l’uso è quasi per scherzare intorno a loro”.

(3) Onde, mentre Gesù mi legava io mi sono trovata nel mare interminabile della Volontà del mio dolce Gesù, e di conseguenza in tutte le creature, e andavo ripassando nella mente di Gesù, negli occhi di Gesù, nella bocca, nel cuore, e così nella mente, negli occhi ed in tutto il resto delle creature, e facevo tutto ciò che faceva Gesù. Oh! come con Gesù si abbraccia tutto, non resta escluso nessuno. Poi Gesù ha soggiunto:

(4) “Chi sta nella mia Volontà abbracciando tutto, pregando e riparando per tutti, riprende in sé sola l’amore che ho per tutti, sicché l’amore che ho per tutti lo racchiude lei sola, e per quanto l’amo, altrettanto mi è cara, altrettanto bella, sicché tutto lascia dietro di sé”.

(5) Ond’io, avendo letto che chi non è tentato non è caro a Dio, e parendo a me che da molto tempo non so che sia tentazioni, ce l’ho detto a Gesù, e Lui mi ha detto:

(6) “Figlia mia, chi sta del tutto nella mia Volontà non è soggetto a tentazioni, perché il demonio non ha il potere d’entrare nella mia Volontà, non solo, ma lui stesso non vuole entrarci, perché la mia Volontà è luce, e l’anima innanzi a questa luce conoscerebbe benissimo le sue astuzie, quindi se ne farebbe beffe del nemico, il quale non ama queste beffe e li sono più terribili dell’istesso inferno, ed a tutto potere le sfugge. Provaci ad uscire dalla mia Volontà e vedrai quanti nemici ti piomberanno addosso. Chi sta nella mia Volontà porta sempre in alto la bandiera della vittoria, e dei nemici nessuno ardisce di far fronte a questa bandiera inespugnabile”.