Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

Filippo non attirava a sé solo i giovani. La sua affabilità  era tale in lui che, come afferma il Cardinal Cusano, «ogni sorta di persone erano attratte dalla sua conversazione di maniera che non si potevano staccare più, tanto i giovani, i bimbi, quanto i vecchi, sia donne, sia uomini, sia di basso che di alto grado». Ancor più caratteristici che non con i giovani erano i modi di trattare coi Peccatori. Li accarezzava, li baciava in volto, imponeva loro le mani sul capo, li abbracciava. Alle volte se li serrava con impeto tra le braccia e singhiozzando esclamava: «Chissà  quanto avrai sofferto nel peccare», e così mostrava delicatamente quanta compassione provasse per il loro pietoso stato. Alle volte passava al rimprovero ma con un fare nel quale non si sarebbe potuto distinguere il serio dal faceto, per cui i penitenti ne rimanevano altamente impressionati. Quando udiva certi grossi peccati, esclamava: Bene, bravo, bravissimo... Non ti credevo così perspicace... Continua pure, balordo!... Non sempre puoi avere occasioni così belle per andare diritto all'inferno... Faresti così bella compagnia al diavolo! (San Filippo Neri)

11-11 Marzo 13, 1912 Effetti dello stato di vittima.


Continua Gesù a parlare sullo stato di vittima dicendomi:

(1) “Figlia mia, il battesimo della nascita è di acqua, perciò ha virtù di purificare, ma non di togliere le tendenze, le passioni, ma il battesimo di vittima è battesimo di fuoco, perciò ha virtù di purificare, non solo, ma di consumare qualunque passione e tendenze cattive, anzi, Io stesso la vado battezzando parte per parte: Il mio pensiero battezza il pensiero dell’anima, il mio palpito il suo palpito, il mio desiderio il suo desiderio, e così del resto. Ma però, questo battesimo si svolge tra Me e l’anima a seconda che si dà a Me e non più riprende quello che mi ha dato, ecco perciò figlia mia non avverti tendenze cattive e altro, questo ti avviene dallo stato di vittima, e te lo dico per tua consolazione, perciò di’ al padre G. che stia bene attento, che questa è la missione delle missioni e l’apostolato degli apostolati, sempre con Me lo voglio e tutto intento in Me”.