Sotto il Tuo Manto

Sabato, 28 giugno 2025 - Sant'Ireneo di Lione (Letture di oggi)

Richiama alla memoria i più bei giorni della tua vita, i giorni della tua innocenza, quando Dio illuminava con la grazia la tua anima, e ti parlava nella preghiera, e ti guidava e custodiva in tutto quello che ti accingevi a fare. Vivevi allora felice con lui nella sua città ; ma tu hai voluto uscirne, e allora gli assassini ti hanno aggredito, ti hanno coperto di ferite, ti hanno spogliato di ogni bene. Piangi e sospira la felicità  perduta, ora che giaci quasi senza vita nella tua miseria, incapace di rialzarti. (Sant'Antonio di Padova)

10-51 Febbraio 2, 1912 Come dev’essere l’anima vittima.


(1) Questa mattina avendo offerto un’anima come vittima a Gesù, Gesù ha accettato l’offerta e mi ha detto:

(2) “Figlia mia, la 1o cosa che voglio è l’unione dei voleri, deve darsi in preda della mia Volontà, dev’essere il trastullo del mio Volere, starò tanto attento a guardare se tutto ciò che fa è connesso col mio Volere, specie se è volontario, che delle involontarie non ne terrò conto, ché quando mi dirà che vuol essere la mia vittima, lo terrò come non detto.

(3) 2o.- All’unione del mio Volere, aggiungi vittima d’amore: Sarò geloso di tutto, il vero amore non è più padrone di sé ma dalla persona amata.

(4) 3o.- Vittima d’immolazione: Tutto deve fare in attitudine di sacrificarsi per Me, anche le cose più indifferenti.

(5) A questo sottentrerà la vittima di riparazione: Di tutto deve dolersi, di tutto ripararmi, di tutto compatirmi, e questo sarà il 4o.

(6) Se si comporterà fedele in questo, allora potrò accettarla vittima di sacrificio, di dolore, di eroismo, di consumazione. Raccomandale fedeltà, se mi sarà fedele, tutto è fatto”.

(7) Ed io: “Sì, vi sarà fedele”.

(8) E Lui: “Vedremo”.