Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

Un proverbio dice: "Di quello che vedi, mezzo ne credi; di quello che senti, non credere niente!" Chi ti giudica crede di sapere di te più di te e si atteggia a maestro. Questo provoca nel tuo cuore una profonda ripugnanza anche per i consigli che di per sé sono buoni. Se pensi alla Passione di Gesù e alla Sua ingiusta condanna, allora non ti meravigliare di essere calunniato e giudicato anche tu proprio dalle persone che si credono difensori di Dio, ma in realtà  ne manomettono la gloria. Quanti santi hanno bevuto i più amari calici proprio da quelli che credevano di fare la volontà  di Dio nel perseguitarli. Pensa per esempio al Padre Pio! Perciò, se segui il Signore, preparati alla persecuzione. Si solleveranno anche contro di te le malelingue, subirai la derisione ed umiliazione; perderai molti amici, il prestigio e la stima; incontrerai molte difficoltà  e prove di ogni genere. Ma tu... in Dio troverai sempre rifugio e forza. Buttati davanti a Lui con umiltà  della misera foglia secca, ed Egli ti aprirà  le porte della Misericordia. (Don Nikola Vucic)

8-35 Maggio 3, 1908 Effetti della circolazione del Divino Volere nell’anima.


(1) Continuando il mio solito stato, quando appena ho sentito vicino Nostro Signore, mi ha detto:

(2) “Figlia mia, l’anima che fa la Volontà mia, vi circola il mio Volere in tutto il suo essere, come vi circola il sangue, sicché sta a continuo mio contatto, con la mia potenza, sapienza, carità, bellezza, sicché a tutto il mio prende parte. Onde non vivendo più del suo volere, il suo volere vive nel mio, e come il mio circola nel suo, così il suo vi circola in tutto il mio Essere, e ci sento continuamente il suo contatto, e sentendomi continuamente da lei toccare, non puoi tu comprendere quanto mi sento d’amarla, di favorirla, di esaudirla in tutto ciò che domanda, e se si lo negassi, lo negherei a Me stesso, poi, in fin dei conti, vivendo del mio Volere, non domanda altro che ciò che voglio Io; questo vuole e questo solo la rende felice, per sé e per altri, perché la sua vita è più in Cielo che in terra, questo è il frutto che produce la mia Volontà, beatificarla anticipatamente”.