Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

Non mettiamo orgoglio o vanità  nel nostro opera­re. Il nostro lavoro è opera di Dio; i poveri sono i po­veri di Dio. Lavorate per Gesù e Gesù lavorerà  con voi. Più dimenticate voi stessi, più Gesù penserà  a voi. Più vi distaccate da voi stessi, più Gesù sarà  at­taccato a voi. Ponetevi completamente sotto l'influen­za di Gesù cosicché nella vostra mente pensiate i suoi pensieri, compiate le sue opere per mezzo delle vostre mani... Sarete capaci di tutto con Lui che vi dà  forza. (Madre Teresa di Calcutta)

6-145 Gennaio 6, 1906 La preghiera è musica all’udito di Gesù, specialmente se è d’un anima uniformata alla sua Volontà.


(1) Continuando il mio solito stato, quando appena è venuto il mio benedetto Gesù e nell’atto che stavo pregando, tutta stringendomi mi ha detto:

(2) “Figlia mia, la preghiera è musica al mio udito, specialmente quando un’anima è tutta uniformata alla mia Volontà, in modo che non si scorge in tutto il suo interno che una continua attitudine di vita di Volontà Divina. Quest’anima è come se uscisse un altro Dio e mi facesse questa musica. Oh! come è dilettevole, trovando chi mi rende la pariglia e può rendermi gli onori divini. Solo chi vive nel mio Volere può giungere a tanto, ché tutto il resto delle anime, ancorché facessero e pregassero molto, saranno sempre cose e preghiere umane che faranno, non già divine; quindi non avranno quella potenza e quella attrattiva al mio udito”.