Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

L'intimità  è una profonda unione, cioè due persone che diventano un cuore solo e un'anima sola. Talvolta capita che la preghiera esce dal cuore come un fuoco ardente che cresce con impeto, facendo una fiamma altissima. Ma questa fiamma, anche se si eleva molto al di sopra del fuoco, non è una cosa diversa: è la stessa che arde nel fuoco. Chi vive in intimità  con Dio trabocca di una tenerezza tale che vorrebbe scoppiare di gioia, e prova una sublime e incomparabile beatitudine. (Don Nikola Vucic)

4-147 Ottobre 30, 1902 Gesù Cristo venne a rannodare un’altra volta, insieme Dio e l’uomo.


(1) Questa mattina, trovandomi in un mare d’affanni e di lacrime per l’abbandono totale del mio sommo bene, mentre mi sentivo consumare dal dolore, mi sono sentita alienare la mente, e vedevo Gesù benedetto che sorreggeva la fronte con la sua mano, e come una luce che conteneva dentro tante parole di verità, ed io appena mi ricordo questo, cioè: “Che la nostra umanità sciogliendo il nodo dell’ubbidienza che Iddio aveva fatto tra Lui e la creatura, nodo tale che solo riuniva Dio e l’uomo, si era disperso, e Gesù Cristo prendendo l’umana natura e facendosi nostro capo, venne a riunire l’umanità dispersa, e con la sua ubbidienza ai voleri del Padre venne a riannodare un’altra volta insieme Dio e l’uomo. Ma questa unione indissolubile viene maggiormente rafforzata a misura della nostra ubbidienza ai voleri divini”.

(2) Dopo ciò non ho visto più il mio caro Gesù, ritirandosi insieme con Lui la luce.