Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

Una notte m'apparve l'angelo custode. Mi ordinò di seguirlo. Di colpo, mi trovai in un luogo fosco, dove scorsi un'immensa folla di anime che soffrono. Le sentii pregare con fervore, ma senza efficacia per se stesse. Noi soltanto le possiamo aiutare. Chiesi loro quale fosse il maggior tormento che soffrivano. Unanimemente mi risposero: La nostalgia di Dio! Vidi la Madonna che scendeva a visitare quelle anime. Esse la invocavano come «Stella del mare». La Madre di Dio portava loro sollievo. Uscii da quella prigione di dolore. Gesù mi disse: «La misericordia non lo vuole, ma lo esige la giustizia». Dopo d'allora mi trovo in un'unione più intima con le anime sofferenti in purgatorio. (Santa Faustina Kowalska)

4-131 Giugno 2, 1902 Il Trono di Gesù è composto di virtù. L’anima che possiede le virtù lo fa regnare nel suo cuore.


(1) Questa mattina dopo d’avere molto stentato, Gesù benedetto si è mosso nel mio interno ed ho visto che ci stava dentro di me abbracciato, sostenuto come da un’altra persona, io sono restata meravigliata nel vedere ciò, e Gesù mi ha detto:

(2) “Figlia mia, l’interno dell’anima è un ripieno di passioni, e come l’anima va abbattendo le passioni, così prende posto ciascuna virtù, corredata da gradi di grazia, e secondo che la virtù va perfezionandosi, così la grazia vi somministra i suoi gradi. E siccome il mio trono è composto di virtù, così l’anima che possiede le virtù mi somministra le braccia, il trono come poter regnare nel suo cuore, e tenermi continuamente abbracciato e corteggiato, fino a deliziarmi con essa. Essendo che l’anima può macchiarsi, ma la virtù resta sempre intatta, e finché l’anima la sa tenere, sta con essa, quando no, se ne fa a me ritorno, cioè da donde era uscita. Perciò non ti meravigliare se mi hai visto così nel tuo interno”.