Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

Se Dio ci regalasse l'intero universo con tutti i suoi tesori, tutto ciò non sarebbe paragonabile alla più lieve sofferenza. Che grazia quando al mattino non ci sentiamo un briciolo di coraggio, un briciolo di forza per praticare la virtù! Allora è il momento di mettere la scure alla radice dell'albero (Mt. 3, 10). Invece di perdere il tempo a racimolare qualche povera pagliuzza, affondiamo le mani nei diamanti! (Santa Teresina di Lisieux)

4-76 Luglio 27, 1901 Dubbi del confessore, risposta di Gesù.


(1) Avendo mosso alcuni dubbi il confessore, nel venire il benedetto Gesù, vedevo insieme il confessore e gli andava dicendo:

(2) “Il mio operare è sempre appoggiato alla verità, e sebbene molte volte pare oscuro sotto enigmi, ma però non si può fare a meno di dire che è la verità, e sebbene la creatura non capisce con chiarezza il mio operare, ciò non distrugge la verità, anzi fa comprendere molto meglio che è modo d’operare divino, ché essendo la creatura finita non può abbracciare e comprendere l’infinito; al più può comprendere e abbracciare qualche barlume, come le tante cose dette da Me nelle scritture, ed il mio modo d’operare nei santi è stato forse compreso con tutta chiarezza? Oh! quante cose sono lasciato allo scuro e nell’enigma! eppure quante menti di dotti e sapienti si sono stancate nell’interpretarle? E che cosa hanno compreso ancora? Si può dire un bel nulla, a ciò che resta a conoscere. Con ciò pregiudica forse alla verità? Nulla affatto, anzi la fa risplendere maggiormente. Perciò il tuo occhio dev’essere, se c’è la vera virtù, se si sente in tutto, sebbene delle volte allo scuro, che c’è la verità, e del resto bisogna starsi tranquilla ed in santa pace”.

(3) Detto ciò è scomparso, ed io sono ritornata in me stessa.