Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

La causa del male (paganesimo naturalista) è una sola; l'educazione pagana. Che si dà  generalmente nelle scuole. Formata tutta su classici pagani, imbevuta di massime e sentenze pagane, impartita con metodo pagano, oggi che la scuola è tutto, questa educazione non formerà  mai veri cristiani. Ho combattuto tutta la mia vita contro questa perversa educazione che guasta la mente e il cuore della gioventù. Fu sempre mio ideale riformarla su basi schiettamente cristiane. Per questo ho intrapreso la stampa dei classici latini profani più usati nelle scuole; per questo ho cominciato la pubblicazione di scrittori latini cristiani. (San Giovanni Bosco)

4-54 Febbraio 5, 1901 Vede due donzelle che servono alla giustizia: La tolleranza e la dissimulazione.


(1) Questa mattina il benedetto Gesù mi ha trasportato fuori di me stessa, ma si faceva vedere in uno stato che moveva a compassione anche le pietre. Oh! come soffriva e pareva che non potendo più reggere, voleva sgravarsi un poco, quasi cercando aiuto. Il mio povero cuore me lo sentivo spezzare per tenerezza, e subito l’ho tirato la corona di spine, mettendola a me per dargli sollievo, poi l’ho detto:”. “Dolce mio bene, è da qualche tempo che non mi avete rinnovate le pene della croce, vi prego a rinnovarmeli oggi, così resterete più sollevato”.

(2) E Lui: “Diletta mia, è necessario che si domandi alla giustizia per ciò fare; poiché sono giunte a tanto le cose che non può permettere che tu patisca”.

(3) Io non sapevo come fare per domandare alla giustizia, quando si sono presentate due donzelle che pareva che servivano alla giustizia, ed una aveva nome di tolleranza, l’altra dissimulazione; ed avendo domandato loro che mi crocifiggessero, la tolleranza mi ha preso una mano e me l’ha inchiodata, senza voler terminare, allora ho detto: “Oh! santa dissimulazione, compisci tu di crocifiggermi, non vedi che la tolleranza mi ha lasciato, fatti vedere quanto sei più brava nel dissimulare”. Onde ha compito di crocifiggermi, ma con tale spasimo, che se il Signore non mi avesse sostenuta fra le sue braccia, certo sarei morta per il dolore. Dopo ciò, il benedetto Gesù ha soggiunto:

(4) “Figlia, è necessario almeno che qualche volta tu soffri queste pene, e se ciò non fosse, guai al mondo! che ne sarebbe di esso”.

(5) Poi l’ho pregato per varie persone, e mi sono trovata in me stessa.