Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

In particolare non tengo nulla da riprovare in te, all'infuori di questa agitazione alquanto amara in te, che non ti fa gustare tutta la dolcezza della croce. Emendati di questa e continua a fare come hai fatto sinora che fai bene. (San Pio da Pietrelcina)

3-10 Novembre 19, 1899 Mali della superbia.


(1) Continua il mio adorabile Gesù a venire, e siccome la mia mente, prima di venire, stava a pensare a certe cose che negli anni passati Gesù mi aveva detto, e che non tanto ricordo bene, Lui, casi per ricordarmi mi ha detto:

(2)Figlia mia, la superbia rode la grazia. Nei cuori dei superbi non c’è altro che un vuoto tutto pieno di fumo, che produce la cecità. La superbia non fa altro che rendere sé stesso un idolo, sicché l’anima superbiosa non ha il suo Dio con sé; col peccato ha cercato di distruggerlo nel suo cuore, ed alzando l’altare nel suo cuore, vi si mette sopra ed adora sé stesso”.

(3) Oh! Dio, che mostro abominevole è questo vizio, a me sembra che se l’anima sta attenta a non farlo entrare in sé, è libera da tutti gli altri vizi, ma se per sua sventura si lascia predominare da essa, siccome è madre mostruosa e cattiva, gli partorirà tutti i suoi figli discoli quali sono gli altri peccati. Ah! Signore, tenetela da me lontana.