Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

Senza Dio nulla possiamo fare o avere, e senza di lui neppure conservare ciò che abbiamo avuto. Perciò dopo la grazia è necessario che il Signore sia con noi e custodisca e conservi ciò che egli solo ha dato. Poiché ci previene dandoci la sua grazia, nel conservarla diventiamo suoi cooperatori: egli non veglia, su di noi, se insieme con lui non vegliamo anche noi. (Sant'Antonio di Padova)

2-54 Agosto 7,1899 Sul nulla di noi stessi.


(1) Questa mattina l’amabile mio Gesù non ci veniva. Dopo tanto aspettare e riaspettare, finalmente è venuto, era tanta la mia confusione ed annichilazione, che non sapevo dirgli niente; Gesù mi ha detto:

(2)Quanto più ti annienterai e conoscerai il tuo nulla, tanto più la mia Umanità, spiccando raggi di luce ti comunicherà le mie virtù”.

(3) Io gli ho detto: “Signore, sono tanto cattiva e brutta che faccio orrore a me stessa, che sarà innanzi a Voi?”

(4) E Gesù: “Se tu sei brutta, sono Io che ti posso rendere bella”.

(5) E nell’atto di così dire, ha mandato una luce da Sé all’anima mia e pareva che le comunicasse la sua bellezza e poi, abbracciandomi, ha incominciato a dire:

(6)Quanto sei bella, ma bella della mia stessa bellezza, perciò sono attirato ad amarti”.

(7) Chi può dire quanto sono restata più che mai confusa? Ma il tutto sia a sua gloria.