Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano (Letture di oggi)

A lui devi far ricorso negli assalti del nemico, in lui devi sperare e da lui ti devi aspettare ogni bene. Non ti fermare volontariamente su ciò che il nemico ti presenta. Ricordati che vince chi fugge; e tu devi ai primi movimenti di avversione contro di quelle persone ritrarne il pensiero e far ricorso a Dio. Davanti a lui piega il tuo ginocchio e con umiltà  grandissima ripeti questa breve preghiera: «Abbi misericordia di me, che sono una povera inferma». Di poi alzati e con santa indifferenza prosegui le tue faccende. (San Pio da Pietrelcina)

2-40 Giugno 21, 1899. Timori. Gesù le promette di non mai lasciarla.


(1) Siccome non ci veniva, andavo pensando tra me: “Chi sa che Gesù non ci verrà più e mi lascia in abbandono”. E non dicevo altro: “Vieni mio diletto, vieni”. Tutto all’improvviso è venuto e mi ha detto:

(2)Non ti lascerò, mai ti abbandonerò, anche tu vieni, vieni a Me”.

(3) Io subito sono corsa per mettermi nelle sue braccia, mentre stavo così, Gesù ha ripreso a dire:

(4)Non solo non lascerò a te, ma per amore tuo non lascerò Corato”.

(5) Poi, senza quasi avvedermene, in un istante è scomparso, sono lasciata più di prima che lo volevo ed andavo dicendo: “Che mi hai fatto? Come così presto te ne sei andato senza neppure dirmi addio?”

(6) Mentre sfogavo la mia pena, l’immagine del bambino Gesù che tengo a me vicino, pareva che si faceva viva e d’intanto in tanto usciva la testa da dentro la campana per vedere cosa facessi, quando vedeva che me ne avvertivo, subito la rinchiudeva dentro. Io l’ho detto: “Si vede che sei troppo impertinente e che vuoi farlo da bambino, io mi sento impazzire per la pena che non vieni, e Voi state a giocare, ebbene, giocate e scherzate pure, che io avrò pazienza”.