Sotto il Tuo Manto

Mercoledi, 23 luglio 2025 - Santa Brigida (Letture di oggi)

Il Vangelo d'oggi ci offre la lezione del chicco di grano: "Se il chicco di grano caduto in terra muore, porta molto frutto." Se quel chicco di grano voleva mantenere la propria integrità  rimaneva solo, isolato, inutile. Invece il chicco si apre, accetta di morire e di perdere quel suo stato ed allora, solo allora, diventa capace di portare molto frutto. Nonostante io abbia scelto Dio, c'è sempre dentro di me una certa tendenza di trattenere qualcosa per me, che mi impedisce di raggiungere la Pienezza. Innanzitutto, devo guardare il frutto che verrà  da ogni prova: la libertà  sempre nuova di appartenere al Signore per essere tutto Suo. (Don Nikola Vucic)

Capitolo XXIX: Invocare e benedire Dio nella tribolazione


"Sia sempre benedetto il tuo nome" (Tb 3,23), o Signore; tu che hai disposto che venisse su di me questa tormentosa tentazione. Sfuggire ad essa non posso; devo invece rifugiarmi in te, perché tu mi aiuti, mutandomela in bene.

Signore, ecco io sono nella tribolazione: non ha pace il mio cuore, anzi è assai tormentato da questa passione.

Che dirò, allora, o Padre diletto? Sono stretto tra queste angustie; "fammi uscire salvo da un tale momento. Ma a tale momento io giunsi" (Gv 12,27) perché, dopo essere stato fortemente abbattuto e poi liberato per merito tuo, tu ne fossi glorificato. "Ti piaccia, o Signore, di salvarmi tu" (Sal 39,14); infatti che cosa posso fare io nella mia miseria; dove andrò, senza di te? Anche in questo momento di pericolo dammi di saper sopportare; aiutami tu, o mio Dio: non avrò timore di nulla, per quanto grande sia il peso che graverà su di me. E frattanto che dirò? O Signore, "che sia fatta la tua volontà" (Mt 26,42). Bene le ho meritate, la tribolazione e l'oppressione; e ora debbo invero saperle sopportare, - e, volesse il cielo, sopportare con pazienza - finché la tempesta sia passata e torni la bonaccia.

La tua mano onnipotente può fare anche questo, togliere da me questa tentazione o mitigarne la violenza, affinché io non perisca del tutto: così hai già fatto più volte con me, "o mio Dio e mia misericordia" (Sal 58,17). Quanto è a me più difficile, tanto è più facile a te "questo cambiamento della destra dell'Altissimo" (Sal 76,11).