Sanctum Rosarium on line
Sabato, 7 giugno 2025 -
Sant' Andronico di Perm (Letture di
oggi)
In una società di violenza, di intolleranza, di gente che ama primeggiare e fare la voce grossa, Gesù propone le Beatitudini. Ci chiede di essere miti, umili e artefici di pace in una società che pace non ha.
Le Beatitudini sono un grandioso appello alla felicità . Si tratta di una felicità diversa da quella del mondo; è legata alla sequela di Cristo.
Le Beatitudini si possono comprendere, e vivere, solo se si accetta la signoria di Gesù nella propria vita. Esse proclamano "fortunate" - dal punto di vista di Dio - quelle persone che si trovano in situazioni che, secondo una valutazione umana, sono disagiate e poco piacevoli.
"Beati i poveri"? Sì, perché la loro ricchezza è Dio: chi ha Dio, ha tutto.
Gesù non solo ha proclamato le Beatitudini, ma le ha vissuto: esse non sono un insegnamento ma un vissuto narrato. È Lui il povero, il mite, il misericordioso, l'artefice di pace, il perseguitato... E noi guardiamo a Lui, Lo imitiamo, viviamo di Lui, viviamo per Lui.
(Don Nikola Vucic)